Tab Article
Ernesto è figlio di un mezzadro toscano che lavora uno dei più importanti poderi del ricco avvocato Decastelli, è umile e legato alle abitudini contadine, ma fin da giovanissimo sa che il suo avvenire è altrove: lotta per continuare gli studi e arruolarsi nell'esercito, fino a diventare un valoroso ufficiale, al comando di pericolose missioni militari nelle colonie italiane. Erminia è una giovane colta e emancipata, figlia di un facoltoso industriale milanese, che si divide tra gli studi universitari, un prestigioso incarico nell'azienda di famiglia e l'impegno umanitario come crocerossina. Ernesto e Erminia appartengono a due dimensioni lontane, anzi, opposte, come opposte sono rimaste, per secoli, città e campagna. Ma la disparità di ceto non impedisce loro di innamorarsi e crescere insieme, apprezzando le reciproche affinità e smussando le divergenze. Insieme a loro, è un intero mondo, quello della Toscana mezzadrile, rimasto per generazioni immobile a segnare una rigida separazione tra classi sociali, che si sta a poco a poco aprendo alla modernità e all'accelerazione industriale del ventesimo secolo. Così, la storia della loro famiglia si intreccia...